Come conformarsi alla direttiva italiana sul whistleblowing
Entro il 17 dicembre 2021, tutti gli Stati membri avrebbero dovuto recepire la Direttiva UE sul whistleblowing nel loro ordinamento nazionale. Tuttavia, non tutti i Paesi hanno provveduto ad adeguare le leggi nazionali sul whistleblowing. Scoprite di più qui sotto!
Ultimo aggiornamento: dicembre 2023
Le leggi nazionali sul whistleblowing vengono aggiunte all’elenco man mano che vengono pubblicate.
Il 1° febbraio 2023 il Parlamento austriaco (“der Nationalrat”) ha approvato una nuova legge per il recepimento della direttiva UE sul whistleblowing. La legge è entrata in vigore a fine marzo 2023.
La legislazione per la protezione dei segnalanti nel settore privato è stata adottata il 28 novembre. Per il settore pubblico federale, la legislazione è stata adottata l’8 dicembre 2022. La legge sui whistleblower è entrata in vigore il 15 febbraio 2023.
L’Assemblea nazionale del Parlamento ha adottato la legislazione sul whistleblowing il 27 gennaio 2023. La legge mira a recepire i requisiti minimi standard della direttiva UE ed é entrata in vigore dopo 6 mesi.
Il 20 gennaio 2022 il Parlamento cipriota ha approvato un disegno di legge che recepisce la direttiva UE sul whistleblowing nel diritto nazionale. La legge “Protection of Persons Reporting Breaches of Union and National Law of 2022” (“the Whistleblowing Law”) è stata pubblicata il 4 febbraio 2022.
Il 23 aprile 2022 è entrata in vigore una nuova legge sul whistleblowing in Croazia, la legge “The Act on the Protection of Persons Reporting Irregularities”, che sostituisce la legge sui whistleblower del 2019.
La legge “Whistleblower Protection Act”, approvata il 24 giugno 2021, ha reso la Danimarca il primo Paese membro dell’UE ad adottare una nuova legislazione per la trasposizione della direttiva UE sui whistleblower dopo il 17 dicembre 2021.
L’Estonia è in ritardo nell’approvazione di una nuova legge sul whistleblowing. Ad agosto 2023, la bozza di legge è stata esaminata dal Parlamento.
Il 20 dicembre 2021 la Finlandia ha adottato una nuova legge sul whistleblowing per recepire la direttiva UE sul whistleblowing. La legge sulla protezione dei segnalanti è entrata in vigore il 1° gennaio 2023, rendendo la Finlandia il 12° Paese ad attuare la direttiva.
La Francia ha adottato la legge nazionale su whistleblowing nel marzo 2022. La legge è entrata in vigore il 1 settembre 2022. Prima della nuova legge, la Francia era in realtà un pioniere nella protezione dei segnalanti con la legge Sapin II del 2016.
Dopo un compromesso discusso dal Comitato di Mediazione, il 18 maggio 2023 il Bundestag e il Bundesrat hanno adottato una nuova legge sulla protezione dei segnalanti. La legge è entrata in vigore il 2 luglio 2023.
Il 15 novembre 2022 il Parlamento greco ha votato la nuova legge “Protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’UE”. La legge 4990/2022 ha reso la Grecia l’undicesimo Paese ad attuare la direttiva sul whistleblowing.
Il 21 luglio 2022 il Presidente Higgins ha firmato il “Protected Disclosures Act”. La nuova e modificata legge irlandese sul whistleblowing è entrata in vigore dal 1° gennaio 2023.
Il 9 marzo 2023 il governo italiano ha approvato una nuova legge sulla protezione dei segnalanti. La legge è entrata in vigore quattro mesi dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il 15 luglio 2023.
Il 20 gennaio 2022 il Parlamento lettone (“Saeima”) ha approvato la nuova legge “Law on Raising Alarms”. La legge lettone sul whistleblowing è entrata in vigore il 4 febbraio 2022.
La Lituania ha adottato una nuova legge sul whistleblowing, un giorno prima della scadenza del termine per il recepimento da parte dei Paesi membri dell’UE della direttiva europea sul whistleblowing. La legge “Law Amending Whistleblower Protection Act No. XIII-804” è entrata in vigore il 15 febbraio 2022.
La nuova legislazione sulla protezione dei segnalanti è stata approvata in Lussemburgo il 16 maggio 2023 ed è entrata in vigore il 21 maggio 2023.
Malta è stato il primo Paese membro dell’UE a recepire la direttiva UE sul whistleblowing con la legge nazionale “Protection of the Whistleblower (Amendment) Act 2021″.
Una nuova legge sulla protezione dei whistleblower è entrata in vigore il 18 febbraio 2023, rendendo i Paesi Bassi il 14° paese a recepire la direttiva.
La Polonia è in ritardo nel recepimento della direttiva UE sul whistleblowing. Nonostante le diverse proposte di legge sulla protezione dei segnalanti, nessuna di queste è stata ancora trasmessa al Parlamento. Si prevede che, dopo la modifica della legge di dicembre 2023, i lavori sulla normativa subiranno un’accelerazione.
Pubblicata il 20 dicembre, la legge n. 93/2021 ha recepito la direttiva UE in Portogallo. La legge è entrata in vigore il 18 giugno 2022.
Il 7 giugno 2023 è stata approvata e sottoscritta una nuova legge sul whistleblowing in Repubblica Ceca. La legge è entrata in vigore il 1° agosto 2023.
La Romania ha adottato una nuova legislazione per la protezione dei segnalanti dopo che la versione migliorata della legge è stata firmata dal Presidente nel dicembre 2022. La legge è entrata in vigore il 22 dicembre 2022.
Il 10 maggio 2023 è stata adottata in Slovacchia una nuova legge sul whistleblowing, che modifica la precedente legge e adegua la legislazione nazionale ai requisiti della Direttiva UE sul whistleblowing. La legge è entrata in vigore il 1° luglio 2023, con diverse disposizioni che non sono entrate in vigore fino al 1° settembre 2023.
Il Parlamento sloveno ha adottato la legge sulla protezione dei segnalanti, entrata in vigore il 22 febbraio 2023.
Il Senato spagnolo ha approvato la legge 2/2023 sulla protezione delle persone che denunciano violazioni della legge e sulla lotta alla corruzione. La legge è stata pubblicata il 21 febbraio ed é entrata in vigore il 13 marzo 2023.
Il 29 settembre 2021, il Parlamento svedese “Riksdagen” ha approvato una nuova legislazione per recepire la Direttiva UE sul Whistleblowing nel diritto nazionale svedese a partire dal 17 dicembre 2021.
Dopo un lungo procedimento e senza alcuna consultazione con le principali parti interessate, l’Ungheria ha approvato una legge sulla protezione dei whistleblower il 25 maggio 2023.
Per saperne di più sullo stato di avanzamento dell’introduzione di leggi nazionali sul whistleblowing, consultate il nostro blog. Potete anche visitare l’EU Whistleblowing Monitor per ulteriori aggiornamenti sul recepimento della normativa.
Per le organizzazioni con oltre 250 dipendenti e i comuni con oltre 10.000 abitanti.
Per le organizzazioni con 50 – 249 dipendenti.
Hai domande? Chiedi a sales@whistlelink.com o scopri di più qui.
Piacere di conoscervi
FELICE DI INCONTRARTI
Whistlelink ha a cuore la tua privacy. Ti contatteremo solo in merito alle nostre soluzioni. Puoi annullare la tua iscrizione in qualsiasi momento. Per maggiori informazioni consulta la nostra informativa sulla privacy.
HAPPY TO MEET YOU!
Whistlelink values your privacy. We will only contact you about our solutions.
You may unsubscribe at any time. For more info, please review our Privacy Policy