Ottieni suggerimenti utili, scopri le best practices e rimani aggiornato sulle ultime notizieIl blog di Whistlelink

Cos'è il whistleblowing?

Cos'è il whistleblowing?

Scarica gratuitamente il nostro white paper:

come conformarsi alla direttiva italiana sul whistleblowing

Cos’è il whistleblowing? Il whistleblowing avviene quando qualcuno segnala dubbi relativi a un illecito all’interno di un contesto lavorativo, in un’organizzazione pubblica, privata o governativa. Spesso questo termine è sinonimo di “fare la spia”, “fare una segnalazione” o “denunciare”.

“Non tutto ciò che si percepisce essere sbagliato rientra nel whistleblowing”.

Esatto. La segnalazione whistleblowing deve essere fatta solo quando l’illecito è di interesse pubblico. Ciò significa che la persona che segnala il comportamento irregolare ritiene che questo influenzerà gli altri, ad esempio il proprio datore di lavoro, i clienti o il pubblico.

Pertanto, implica attività o comportamenti illegali, non etici o dannosi: passati, presenti o imminenti. Alcuni esempi:

  • frode o corruzione
  • molestie, bullismo e discriminazione
  • violazioni degli standard di salute e sicurezza
  • danni all’ambiente, ai beni o alla proprietà;
  • violazione volontaria della legge

Whistleblowing è noto anche come “fare la spia”, “fare una segnalazione” o “parlare apertamente”.

Quando non si tratta di whistleblowing

Quando un reclamo o una segnalazione sono personali, non si tratta di whistleblowing. A differenza di qualcosa che ha un impatto negativo sugli altri, si tratta di casi in cui il problema è personale per il segnalante, come un reclamo sul comportamento di un collega, un trattamento ingiusto o una violazione dei diritti di lavoro. Solitamente gestita in base a una procedura di segnalazione da parte del datore di lavoro tramite il dipartimento Risorse Umane (HR).

Segnalazione interna o esterna

Per “interna” si intende una segnalazione all’interno dell’azienda in cui ha luogo l’attività illecita. Può trattarsi di canali di segnalazione come un portale online, telefono, segreteria telefonica o lettera. Incoraggiare le segnalazioni interne permette alle organizzazioni a venire a conoscenza di un problema e ad agire tempestivamente.

Per “esterna” si intende quando qualcuno rivela irregolarità altrove, ad esempio ai media, alla polizia o a un dipartimento governativo. Ciò può accadere quando non esiste un modo per segnalare internamente, o quando un problema non è stato verificato seriamente.

Chiunque può essere un “whistleblower”

Non sono solo i dipendenti a segnalare un comportamento irregolare. Chiunque sia strettamente connesso a un’organizzazione può sollevare dubbi, qualora sospetti un illecito. Ad esempio, ex dipendenti, clienti, fornitori, candidati, appaltatori e così via. Chiunque sia, deve farlo solo in buona fede.

Perché il whistleblowing è un argomento molto frequente

Nel 2019 l’UE ha attuato la direttiva “2019/1937 sulla protezione delle persone che segnalano violazioni delle leggi comunitarie”. Il suo scopo è quello di proteggere meglio il whistleblower, ovvero coloro che segnalano violazioni della legge sindacale sul posto di lavoro.

Quindi perché ne parliamo molto?

La direttiva impone alle aziende dell’UE con oltre 50 dipendenti di implementare canali di segnalazione interni a partire dal 2023 e a quelle con oltre 250 dipendenti di disporre di tali canali entro la fine del 2021.

Sei interessato a saperne di più sulla nostra piattaforma whistleblowing e sui canali di segnalazione interni sicuri? Scopri di più sulla Direttiva UE sul whistleblowing e sulla legge n.179/2017 .

Vorresti esplorare un sistema whistleblowing per la tua organizzazione?

Contattaci o prenota una demo gratuita!

Se hai qualche commento su questo articolo o desideri saperne di più su Whistlelink, comunicacelo.

Siete alla ricerca di una soluzione di whistleblowing sicura e protetta per la vostra organizzazione?Prenota una demo gratuita dal calendario!

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437

Camilla Corsini.

WEBINARWhistleblowing: le novitá del d.lgs. N.24/2023

Camilla CorsiniTerritory Manager

Siete aggiornati?

Mercoledì   |   11:00 – 11:30

WHISTLELINK BLOGCosa leggere dopo...

Le migliori pratiche per la creazione di un team efficace per gestire le indagini sulle segnalazioni interne di whistleblowing
Fattori chiave per far funzionare il tuo sistema di segnalazione 
Sei consigli per i segnalanti: Parlare e proteggersi

Ottieni suggerimenti utili, scopri le best practices e rimani aggiornato sulle ultime notizieIl blog di Whistlelink

Cos'è il whistleblowing?

Cos'è il whistleblowing?

Se hai qualche commento su questo articolo o desideri saperne di più su Whistlelink, comunicacelo.

Siete alla ricerca di una soluzione di whistleblowing sicura e protetta per la vostra organizzazione?Compilate il modulo sottostante e vi contatteremo al più presto.

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437

Le risorse di Whistlelink

Scarica gratuitamente il nostro white paper

Piacere di conoscervi

Contattateci

Il nostro team è disponibile a organizzare un incontro e una demo di Whistlelink.
Scegliete un orario per la presentazione nel calendario.

Territory Manager
Camilla Corsini

+39 328 0661437
camilla.corsini@whistlelink.com

Camilla Corsini.

FELICE DI INCONTRARTI

Contattaci

Il nostro team sarà lieto di rispondere alle tue domande. Trova la risposta alle tue domande consultando il nostro centro assistenza o compila il modulo sottostante; ti contatteremo il prima possibile. Oppure chiamaci!

Parla con il Territory Manager
Camilla Corsini

+39 3280661437 

HAPPY TO MEET YOU!

Get in touch

Our team is ready to answer your questions. Find the answer by visiting our support centre, or fill out the form below and we'll be in touch as soon as possible. Or simply give us a call!

Talk with Territory Manager
Annelie Demred

0046 (0)706 83 82 88